Ci vogliono tre persone per consumare un tradimento, ma il “tradito” non è l’anello debole della relazione, spesso, a minare i rapporti sono proprio emozioni sbagliate, mancanze di desiderio e litigi.
Il tradimento nella coppia, come ritrovare la complicità perduta?
Uomini e donne, si sa, sono due mondi a sé, soprattutto quando si parla d’amore. Gli uomini nella maggioranza dei casi tradiscono con leggerezza o per spirito di conquista.
Le donne, invece, perché si sentono trascurate, per vendetta e per noia.
La letteratura è piena di tradimenti e amori extraconiugali, che si concludono quasi sempre con tragedie o disastri. Ma allora, come superare il tradimento?
Ecco 5 modi per uscire dal tunnel
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Non fare finta di niente…
Dopo aver scoperto una scappatella da parte del partner, negare l’evidenza, e portare avanti la relazione allo stesso modo, può solo crearvi altro stress e una buona dose di rabbia.
Non si deve sopportare in nessun modo un tradimento, con la speranza che ‘lui’ un bel giorno si decida a lasciare l’amante.
E’ fondamentale non soffocare il proprio istinto in questa prima fase. La cosa migliore da fare è analizzare la situazione da più punti di vista: in questo modo si darà il via a un profondo processo di trasformazione.
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Il falso perdono
Magari in preda alla confusione e per paura di perdere il partner si può tentare di perdonare subito la scappatella di turno. Attenzione però a non diventare come Sherlock Holmes!
Controllare tutti i suoi spostamenti, chat e interazioni, col timore di trovare un nuovo indizio, può portarvi solo a una lenta “prigione sentimentale”.
Questo significa che il perdono non è reale e che il tradimento non è stato “accettato”. La fiducia è minata, e il dialogo non ne gioverà.
Tutto questo, oltre a essere doloroso, crea un clima di tensione e di sospetti che ostacolano la vita di coppia.
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Il terzo incomodo
Scaricare tutta la colpa sull’amante non è la soluzione efficace per riprendere le briglie della relazione.
“L’altra”, è solo la fisiologica conseguenza di un matrimonio o di un fidanzamento claudicante e decotto.
Le crisi, capitano, ma possono essere risolte restando obiettive ed evitando irreparabili scenate.
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Riparti da te!
Per combattere l’ansia da tradimento bisogna evitare di perdere il proprio “centro”, mettendo il partner al primo posto sempre e comunque.
Coltivare, anzi, degli spazi intimi e personali sarà un stratagemma fondamentale per uscire dalla crisi di coppia.
In questo modo si eviterà di soffrire e di finire intrappolati in un’estenuante dipendenza emotiva.
Il perdono dopo un tradimento a volte non è immediato, anzi è un passaggio psicologico piuttosto delicato, difficile da affrontare.
Di certo, però, perdonare aiuta a richiudere le ferite, e a superare il trauma dell’abbandono.
Anche la fiducia entra in campo, e bisogna ricominciare da nuove basi per guardare la relazione sentimentale sotto un’altra luce.
Inoltre, il perdono è l’essenza dell’amore. Amare è perdonare; perdonare è amare.
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